Archive for novembre 26, 2008

Quartiere contro la famiglia dei Dojinkai

I Dojinkai sono una famiglia come tante. O almeno così poteva sembrare. Per molto tempo si sono comportati come vicini di casa normali. Ed erano accettati da tutti. Non facevano confusione nel quartiere, rispettavano la raccolta differenziata. Vicini di casa ideali.
Ma ora qualcosa è cambiato. I Dojinkai sono stati coinvolti in una guerra fratricida. Un clan, uno dei più importanti della Yakuza, la mafia giapponese.
In 2 anni 7 persone hanno perso la vita. E così nel quartiere le persone hanno iniziato a parlare. E piano piano si sono coalizzati contro i Dojinkai.Non vogliono questo clan nel quartiere. Non vogliono che la loro guerra sconvolga la tranquilla vita del quartiere. E tutti insieme sono arrivati a chiedere lo sfratto ai Dojinkai. A chiedere che se ne vadano dal palazzo del quartiere Kurume dove vivono. Una vera e propria raccolta firme: 603 persone del quartiere vogliono l’allontanamento di questa famiglia.E se queste firme non bastassero, ce ne sono altre 5.508 che arrivano da altre zone, da altre persone che appoggiano questa richiesta e mettono in discussione il ruolo della mafia giapponese.Ma in Giappone la Yakuza è un’attività come tante altre. Formata da 22 clan, che sono tollerati dal paese e dal governo perchè hanno dato lavoro a 85.000 persone. Almeno finché non hanno iniziato ad occuparsi anche del traffico di droga ed allora sono iniziati i primi problemi e le prime intolleranze. I Dojinkai vivono nel quartiere dal ad ovest del Giappone dal 1986, quando si sono trasferiti in un palazzo di 6 piani.
E dal capo clan arrivò l’ordine di integrarsi nel quartiere, mostrandosi cortesi con tutti. Ad ottobre del 1998 l’amministratore della zona, Akemi Shigematsu, si lamentò perché alcuni appartenenti di questa famiglia non salutavano, facevano telefonate dalla strada nel cuore della notte disturbando i vicini, non sistemavano correttamente la spazzatura. Comportamenti inaccettabili. Ed infatti il capo clan riprese subito le persone che si erano comportate male nei riguardi dei loro vicini.
Ma negli ultimi 2 anni la “famiglia” si è spezzata in due ed è iniziata la guerra. E si è arrivati alla richiesta di allontanamento. Riusciranno gli abitanti del quartiere a far valere il loro desiderio di vivere in una zona tranquilla?

Leave a comment »

Dopo la conquista del Giappone, arriva la Nissan Cube

La Nissan Cube ha ottenuto molto successo in Giappone ed ora sta per sbarcare in Europa. Automobile che avrà un catalizzatore più ecologico.
Il nuovo catalizzatore infatti è in grado di dimezzare la quantità di metalli preziosi utilizzati, riducendoli a 0,65 g. dagli attuali 1,3 g. In questo modo si arriva alla riduzione del 75% delle emissioni di ossidi di azoto e idrocarburi non metanici.
Così Masanori Nakamura, responsabile del Centro di ricerche della casa giapponese, ha spiegato il concetto su cui si basa questa tecnologia: “Per arrivare a questo risultato, gli ingegneri Nissan hanno analizzato il problema dal punto di vista fisico e non chimico”.
Il nuovo catalizzatore è stato realizzato nello stabilimento Nissan di Yokohama ed è destinato al mercato nazionale giapponese, mentre la nuova tecnologia, che è stata sviluppata in collaborazione con la Renault, sarà utilizzata anche nei modelli della casa francese e nei veicoli diesel.
Il nuovo catalizzatore fa parte del “Nissan Green Program 2010”, il programma per la riduzione delle emissioni di CO2 e di gas inquinanti nell’atmosfera.

Leave a comment »